mercoledì 25 marzo 2009

La televisione italiana in nuce.


Sono le sette di sera.
Me ne sto seduta sui seggiolini lungo la banchina della metropolitana, aspettando il treno che mi porterà a casa.
Ho un debole per questi questi non luoghi, perchè solitamente vi si fanno un sacco di incontri socialmente stimolanti.

E infatti.

Dopo poco un anziano signore si avvicina e si siede accanto a me, e a una prima occhiata inizio a sospettare che la sua lucidità mentale abbia affrontato con fatica l'ingiuria degli anni. Perdendo clamorosamente ai supplementari.

Mi rendo conto che i miei sospetti sono fondati dapprima quando mi accorgo che, con estrema nonchalanche, sfoggia sul labbro superiore un enorme pezzo di qualcosa che è stato masticato troppo tempo prima da giustificare la sua presenza lì, ma la conferma arriva quando inizia a leggere e commentare a voce altissima quella che sembra essere la guida tv di un quotidiano, o perlomeno così mi pare di intuire visto che tutto ciò avviene in strettissimo dialetto milanese.

All'improvviso si volta e si rivolge a me, con un tono sorprendentemente più pacato di quello che usa per parlare con sé stesso. Al che mi viene da pensare che sia cosciente almeno del fatto che per dialogare con il suo cervello, presumibilmente parcheggiato dalle parti di Urano, sia necessario un volume ben più alto del normale.

- La me scusi siorìna, ma lei lo guarda l'ICS FACTOR?

E io:
- Sì, ogni tanto.

E lui:
- Ma cosa l'è l'ICS FACTOR?

Io:
- Mah, una specie di gara di canto.

Lui:
- Ah, una gara di canto. U capì. E invece AMICI DI MARIA? Cosa l'è che è?

Io:
- Beh, praticamente la stessa cosa.

Lui mi guarda con aria stupefatta, si gratta la testa con forza e poi mi fa:
- Ma come la stessa cosa?

Io:
- Eh.

Lui, allibito, consulta nuovamente la guida tv sperando invano in un'illuminazione, e poi con espressione ancora più incredula, esclama:
- Ma come? Ma fanno due robe uguali? La stessa sera?!

Io:
- Eh...

A quel punto l'anziano butta via il giornale, si picchia con decisione i palmi delle mani sulle ginocchia, e in preda allo sconforto commenta:
- Roba de mat.

Ho pensato che nemmeno Aldo Grasso sarebbe stato capace di riassumere in modo tanto efficace l'essenza della televisione italiana.

6 commenti:

la signora in rosso ha detto...

Bell'incontro!
Ciao

AnnaGi ha detto...

Ciao! Vengo dal blog di Maurizio.

Bello questo post, mi piace il modo che hai di raccontare, complimenti!!! Ora vado a fare un giretto più approfondito nel tuo blog :))

Anna

BUBU ha detto...

Ciao carissime,
grazie per essere passate...
sempre ben contenta di avere gente nuova qui in piccionaia!
besos
Bubu

Angelo azzurro ha detto...

Dai tempo al tempo e vedrai che avrai un sacco di amici che passeranno di qui. Il tuo blog merita una capatina.

BUBU ha detto...

Grazie angelo,
sei sempre molto carina tu :)

a presto

giardigno65 ha detto...

nemmeno beniamino placido!